Pirandello era un maestro nel confondere finzione e realtĂ .
In Enrico IV questo emerge giĂ dal titolo.
“Enrico IV”, infatti, evoca la tragedia storica classica, esattamente ciò che non è.
Non è una Tragedia. Pirandello ha più volte affermato l’impossibilità della tragedia nel mondo moderno. Ciò in coerenza con la sua “poetica dell’umorismo”, volta a smascherare e indagare le finzioni.
Non è Classica, dato che semmai è un’opera dissacratoria. Destrutturante e meta-teatrale, come non poteva non essere, venendo immediatamente dopo “Sei personaggi in cerca di autore”.